Venerdì 03 Giugno 2016
L'attestato di rischio è diventato digitale!
L’attestato di rischio, che prima veniva spedito a casa dell’assicurato in forma cartacea, ora è stato dematerializzato. Non è più obbligatorio quindi presentarlo, se si vuole cambiare compagnia o si vuole effettuare un collegamento Bersani, e basta il solo libretto. Vediamo di seguito cos’è l’attestato di rischio e le modifiche che sono intervenute in merito.
L’attestazione sullo stato del rischio è il documento che la compagnia di assicurazione rilascia in prossimità della scadenza annuale della polizza RCA, nel quale sono indicate le caratteristiche del rischio assicurato.
L’attestato serve a conoscere la propria situazione “di merito” o di “rischio” cosa fondamentale soprattutto nel momento in cui si vuole cambiare assicurazione e si richiedono i preventivi alle varie agenzie. L’attestato permette quindi all'assicurato di cambiare compagnia assicuratrice conservando comunque la propria storia assicurativa e la stessa classe di merito.
La legge Bersani, inoltre, in caso di acquisto di un veicolo aggiuntivo, permette di usufruire della stessa classe di merito risultante dall’ultimo attestato di rischio conseguito dal proprio veicolo o da quello di un proprio familiare convivente.
In tutti i casi di stipulazione di un nuovo contratto, relativo a un ulteriore veicolo della medesima tipologia, acquistato dalla persona fisica già titolare di polizza assicurativa o da un componente stabilmente convivente del proprio nucleo familiare, l’impresa di assicurazione non può assegnare al contratto una classe di merito più sfavorevole rispetto a quella risultante dall’ultimo attestato di rischio conseguito sul veicolo.
Fino al 1 luglio 2015 le compagnie assicurative avevano L’OBBLIGO di far avere ai propri clienti l’attestato di rischio cartaceo almeno 30 giorni prima della scadenza del contratto di assicurazione. SE FINO A DUE MESI FA L’ATTESTATO DI RISCHIO SI PRESENTAVA IN FORMA CARTACEA OGGI INVECE È DEL TUTTO DIGITALE. I dati relativi allo storico dei sinistri, così come la classe di merito, vengono trasmessi dalle compagnie direttamente all’Ania, l’Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici, la quale li inserisce in un DATABASE CENTRALIZZATO.
GLI AUTOMOBILISTI, COSÌ COME LE ALTRE COMPAGNIE ASSICURATIVE, POTRANNO QUINDI VISIONARE IL DOCUMENTO DIRETTAMENTE ONLINE.